-L'aggiunta di opportune quantità di lignosolfito all'aglomerato
da pellettizzare, aumenta la compattezza del materiale pressato riducendo
le perdite per polverizzazione e preservando le filiere da più rapida
usura.
- La necessità di ottenere pellets compatti, ridotti costi di produzione
limitato consumo di corrente, minor logorio delle parti rotanti ha
fatto del lignosolfito un componente indispensabile nella pellettatura.
-Esso ha praticamente soppiantato ogni altro addensante analogo.
-Il prodotto è compatibile con tutti i normali componenti dei mangimi
e non ha effetto adsorbente nei riguardi di vitamine pigmentanti farmaceutici
ecc. |
i
| Analisi
meida s.t.q. |
| Umidità |
5%
|
| Ceneri
grezze |
13%
|
| Estrattivi
Inazotati |
85%
|
| di cui LIGNINA |
57%
|
| e ZUCCHERI |
26%
|
| SOSTANZE TANNICHE E PRODOTTI
DELLE DECOMPOSIZIONE DELLE PROTEINE |
|
| Energia netta lattifere |
5.600 MJ/Kg
|
| Energia netta pollame |
6.100 KJ/Kg
|
| DOSI
CONSIGLIATE |
| bovini |
2-4% |
| suini |
2-6% |
| pollame |
2-4% |
|